"ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po` se la racconta. io sono stato franco. con questo libro di dichiarazioni forse si capira` di piu` la mia versione... la realta`, a vederla bene, e` dura, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. questo e` cio` che ci fa essere uomini, andare avanti nonostante tutto, anche se intorno la realta` ti fa schifo. mio padre era socialista e non essere schierato in quegli anni con i comunisti o i preti non pagava a zocca. nella comune teatrale di bologna ho scoperto bakunin e gli anarchici. non quelli che mettono le bombe, ma uomini migliori, liberi, talmente responsabili che non c`e` piu` bisogno di uno stato che ti detti le regole. non sono mica vasco rossi io. sono una persona, sono un uomo, mica un eroe invulnerabile come achille. dove mi colpisci io sanguino, vasco rossi no, lui non sente niente." |