"io sono nata viaggiando. ho saputo solo piu` tardi, da grande, che il viaggio era un male di famiglia." partita per tokyo ad appena un anno di eta`, abituata alle valigie e al contatto con l`altro sin da bambina, con il tempo dacia maraini ha fatto del viaggio un destino, un modo di vita. in queste pagine, che raccolgono racconti, articoli e reportage, offre al lettore uno spaccato del mondo come e` apparso ai suoi occhi vagabondi, dall`africa nera delle savane e delle baraccopoli affogate nei fumi della diossina all`europa pasciuta, dall`oriente che dimentica inesorabilmente le proprie radici ai ricchi campus degli states, alle citta` del sudamerica cariche di prezioso passato. attraverso le sue parole, che si intrecciano e rievocano brani, visioni e passaggi firmati da grandi scrittori come marguerite yourcenar, henry james e molti altri, i luoghi ripongono la maschera che indossano a beneficio del turista e svelano finalmente la loro anima. |