scritto da un trentenne che decide di vestire i panni di un ottantenne, le confessioni sono un`opera anomala. in apparenza ci sarebbero tutti gli ingredienti del romanzo storico: un castello, una guerra, le vicende confuse della nascita di una nazione, un giovane affamato di avventura, una storia d`amore. ma ciascuno di questi elementi porta in se` un`incrinatura, il segno di un`incertezza, di un`inquietudine. attraverso la riduzione comica di tutto cio` che e` eroico, la parodia della letteratura di genere, la distorsione umoristica del feuilleton, nievo percorre l`italia in lungo e in largo, realizzando un romanzo profondamente europeo, ricco, libero, divertente. prefazione di sergio romano. |