questo libro raccoglie le piu` incredibili e divertenti bestialita` che l`autore, nell`arco della sua trentennale esperienza forense, ha rinvenuto in leggi, sentenze, comportamenti umani e in ogni altro fatto che abbia attinenza con la giustizia e con il diritto. e una sorta di summa giuridica che spazia dalla legislazione, italiana - con qualche incursione anche in quelle europea e americana -, alla giurisprudenza; dalle piu` strampalate dissertazioni di legislatori, pubblici amministratori e avvocati, alle sentenze piu` stravaganti o grottesche dei giudici di primo, secondo grado e cassazione. ma il campo piu` vasto indagato dall`autore e` quello della giurisprudenza relativa al sesso, regolamentato dalla legge in tutte le sue sfaccettature: baci, carezze, toccamenti, abbigliamento provocante, rapporti etero e omosessuali, violenze, tradimenti, lap dance, prostituzione... nel libro trovano posto anche le liti bagatellari, cioe` quelle cause giudiziarie il cui danno risarcitorio e` di scarso rilievo, come l`infrazione del codice della strada. in questo caso cio` che fa delle sentenze motivo di ilarita` sono le fantasiose giustificazioni del trasgressore accettate dal giudice di pace. comportamenti, giustificazioni e sentenze non meno esilaranti di quelli concernenti i magistrati che infrangono la legge - e che, diversamente dai cittadini comuni, sono di solito sanzionati in maniera blanda - con i quali si chiude quest`opera leggera e divertente, ma puntuale e rigorosa nella citazione delle fonti. |