uno dei piu` importanti storici dei nostri tempi, compie un viaggio nel presente e nel passato degli stati uniti per comprendere le nuove prospettive che si sono aperte per questo paese e, di conseguenza, per il mondo intero. e per tentare di individuare i tratti peculiari dell`identita` americana, in un momento del tutto particolare, segnato dalla candidatura di barack obama e dall`esplodere della crisi economica. dalla sua indagine emerge una storia contraddittoria, ricca di episodi sanguinosi: dalla guerra di secessione, conflitto fratricida visto con gli occhi di un protagonista, il generale montgomery c. meigs, alla deportazione dei cherokee a ovest del mississippi, dall`espropriazione delle terre ai danni dei tejanos in texas ai pogrom contro le varie chinatown o contro gli immigrati non anglosassoni fino alle recenti vicende di abu ghraib. eppure, in mezzo a tanta violenza e a tanta sofferenza, affiora anche un altro paese, quello di fannie lou hamer, il cui canto si e` levato contro la discriminazione dei neri; di grace abbott, che ha lottato in difesa degli immigrati nelle grandi citta`. secondo schama gli stati uniti sapranno govenare la propria trasformazione e giungere a una riedificazione della repubblica perche` il tratto piu` autentico della "differenza americana", del carattere nazionale di cui i cittadini degli states vanno tanto fieri, sta proprio nella loro capacita` di sperare nel futuro, di rinnovare e ricostruire il paese nei momenti in cui sembra votato alla catastrofe. |