quando gli muore la madre, un giovane giunge a comala, un paese dell`infuocato altopiano messicano, per incontrare il padre che non ha mai conosciuto, il misterioso pedro paramo. gli abitanti del villaggio sembrano sapere tutto sull`uomo, morto da molti anni, ma sono essi stessi dei fantasmi. in continui flashback, l`intreccio delle loro voci restituisce al villaggio la sua reale, sanguigna vita di un tempo e soprattutto concorre a delineare la figura di paramo, il tirannico, capriccioso patriarca. pubblicato per la prima volta nel 1955, poi tradotto in molte lingue, questo libro - considerato tra i romanzi piu` originali della letteratura messicana del novecento - e` qui riproposto in una nuova traduzione condotta sull`edizione critica. |