un elegante condominio in una zona residenziale, costruito secondo le piu` avanzate tecnologie, e` in grado di garantire l`isolamento ai suoi residenti ma si dimostrera` incapace di difenderli. il grattacielo londinese di vetro e cemento, alto quaranta piani e dotato di mille appartamenti, e` il teatro della generale ricaduta nella barbarie di un`intera classe sociale emergente. viene a mancare l`elettricita` ed e` la fine della civilta`, la metamorfosi da paradiso a inferno, la nascita di clan rivali, il via libera a massacri e violenza. il condominio, con i piani inferiori destinati alle classi inferiori, e dove via via che si sale in altezza si sale di gerarchia sociale, si trasforma in una prigione per i condomini che, costretti a lottare per sopravvivere, danno libero sfogo a un`incontenibile e primordiale ferocia. "era trascorso qualche tempo e, seduto sul balcone a mangiare il cane, il dottor robert laing rifletteva sui singolari avvenimenti verificatisi in quell`immenso condominio, nei tre mesi precedenti. ora che tutto era tornato alla normalita`, si rendeva conto con sorpresa che non c`era stato un inizio evidente, un momento al di la` del quale le loro vite erano entrate in una dimensione chiaramente piu` sinistra. con i suoi quaranta piani e le migliaia di appartamenti, il supermarket e le piscine, la banca e la scuola materna - ora in stato di abbandono, per la verita` - il grattacielo poteva offrire occasioni di scontro e violenza in abbondanza." |