nella "morte di matusalemme", scrive singer, "ho raccontato al lettore, e forse a me stesso, la storia dell`arte cosmica e umana. un`arte che non deve essere esclusivamente ribellione e spregio: essa puo` anche comportare la possibilita` di edificare e correggere. e persino, pur con tutte le sue limitazioni, tentare di porre rimedio agli errori del costruttore eterno, a immagine del quale e` stato creato l`uomo." attingendo allo sterminato patrimonio di tradizioni orali, favole e aneddoti del mondo ebraico dell`europa orientale, singer ha dato innumerevoli prove della sua capacita` di raccontare storie di ogni genere. |