Affiancato i bassisti Gregg August e Ian Kenselaar, qui in versione sia acustica che elettrica, e l’ottimo batterista Nic Cacioppo, il tenorsassofonista americano mescola svariati stili musicali, sfumando i confini del jazz contemporaneo con una vivace fusione di tradizione e modernità e affrontando tematiche storiche e culturali e toccanti narrative attraverso un approccio sofisticato e grande capacità di improvvisazione..
Il nuovo atteso album del sassofonista di colore. Con Liberty Ellman, Gregg August e Rudy Royston. Savant, 2017.
Con il quinto disco per la Savant il tenor sassofonista di colore amplia i suoi orizzonti, porrtando la sua band (Gregg August e Rudy Royston), in ambito blues. Le sue aperture tra jazz e blues sono decisamente innovative ed interessanti, sopratutto in brani quali Cotton, Sugar Free, Lillie Mae Jones, Americana etc. Un disco che si stacca decisamente dal resto della produzione attuale.
Nuovo lavoro in trio per il promettente sassofonista, con Gregg August e Rudy Royston. 2012.
Con il sesto disco per la Savant il tenor sassofonista di colore amplia i suoi orizzonti, porrtando la sua band (Gregg August, Charlie Hunter e Rudy Royston), in ambito Americana. Le sue aperture tra jazz e musica roots sono decisamente innovative ed interessanti, sopratutto in brani quali Up South, Hammer and Hoe, Jackie and Johnny, The Battle of Blair Mountain etc. Un disco che si stacca decisamente dal resto della produzione attuale.
Il nuovo album, 2018, del sassofonista di colore. Con Liberty Ellman, Rudy Royston, Gregg August
Il nuovo album del popolare tenor sassofonista Usa. Uno dei migliori sulla scena attuale. Con Gregg August, basso, e Rudy Royston, batteria.
Ogni disco di JD Allen, sax tenore tra i migliori sulla scena odierna, serve a rendere più solida la sua reputazione. Questa volta ad accompagnarlo troviamo il pianista Orrin Evans, con cui JD continua ad esplorare i paesaggi infiniti del microcosmo jazz.
Dopo il successo di the Matador and The Bull, il nuovo atteso lavoro del sassofonista Usa. cON Eldar Djangirov al piano, Dezron Douglas al bass e Jonathan Barber alla drums. Allen non assomiglia a nessuno, è un sassofonista classico, ma ha un modo di suonare unico.