di genitorialita` omosessuale si parla tantissimo, ma se ne parla molto spesso attraverso prospettive discorsive inquinate in partenza, da cui si fanno discendere o derivare concezioni che rinforzano o confermano visioni distorte. se la genitorialita` e` una dimensione che implica il rimando a precise competenze, che in linea generale ineriscono la dimensione della cura, secondo quali criteri e` possibile pensare che le persone omosessuali possano non avere o non abbiano tale competenza? perche` a livello sociale e culturale sembra persistere e resistere una visione di omogenitorialita` come contesto disadattivo e deviante per la crescita dei bambini e delle bambine?lo scopo di questo volume e` quello di inaugurare nuovi saperi che diano adito - ripercorrendo simbolicamente un noto paradigma foucaultiano - a nuove forme di potere. un potere che non e` quello negativo legato all`esercizio della forza, al predominio, al controllo, alla coercizione, ma potere positivo della relazione, dell`incontro, dell`apertura e dell`ampliamento degli orizzonti di senso; dell`integrazione dei diversi punti di vista attraverso cui si puo` guardare alla complessita` del reale; potere come abbattimento di chiusure comunicative, confronto dialettico e costruttivo, condivisione di vissuti ed esperienze, destrutturazione del pregiudizio, della discriminazione, della stigmatizzazione, dell`esclusione.l`obiettivo del libro non e` pertanto quello di convincere il lettore in modo ideologico della funzionalita` della genitorialita` omosessuale, ma di presentare e discutere approfonditamente i criteri epistemologici e metodologici per guardare alla genitorialita` come complessa funzione psicologica, oltre che come dimensione di ruolo. |