
Cresciuto sulle stesse "autostrade dei cuori consumati" su cui viaggiavano grandi cantautori dello spessore di Townes Van Zandt, all'età di 74 anni il texano Rodney Crowell si gode lo stato di mostro sacro senza dover dimostrare più niente a nessuno e conservando una postura da rocker ribelle, da scanzonato desperado più autentica oggi di quanto non fosse in passato. Il disco è un concentrato di roots rock (con la chitarra di David Grissom), scariche di rock'n'roll e devastanti ballate southern. Al disco partecipano Lukas nelson, Larkin Poe, Ashley McBryde, Tyler Bryant e Charlie Starr dei Blackberry Smoke. Edizione limitata autografata.

Rodney Crowell torna ai suoi esordi, al 1978. Infatti questo disco, registrato in studio con la sua band e la produzione attenta di Jeff Tweedy ( Wilco), sembra proprio un omaggiio ai suoi esordi. Un album diretto e godibile, tra rock e country, con una serie di canzoni di grande spessore ed una vena ritrovata, assieme a quel suono che ha reso celebre Rodney. Poi c 'è il tocco di Tweedy, semplice e leggero, ma inconfondibile. Tra le canzoni, scegliamo Somebody Loves You, Lucky, Loving You is The Only Way to Fly. Ready to Move On, Even The Dark, Everything at Once.

Indubbiamente la pandemia e l'obbligo a restare in casa, hanno influito non poco sui musicisti. E Rodney Crowell non è certo sfuggito ed ha usato i tempi morti per lavorare ad un disco più riflessivo ed interiore rispetto al passato, ma anche le gato al periodo che stiamo vivendo, con profonde riflessioni sulla situazione contemporanea. Prodotto da Dan Knobler, nel disco suona un team notevole di turnisti, cominciando da Steuart Smith e Audley Freed alla chitarra, Larry Klein e Lex Price al basso, John Jarvis al piano, Jerry Roe alla batteria, Eamon McLoughlin al violino, David Henry al violoncello e Rory Hoffman all'armonica, Vinyl limited edition, 180 grammi, stampa Usa.

Indubbiamente la pandemia e l'obbligo a restare in casa, hanno influito non poco sui musicisti. E Rodney Crowell non è certo sfuggito ed ha usato i tempi morti per lavorare ad un disco più riflessivo ed interiore rispetto al passato, ma anche le gato al periodo che stiamo vivendo, con profonde riflessioni sulla situazione contemporanea. Prodotto da Dan Knobler, nel disco suona un team notevole di turnisti, cominciando da Steuart Smith e Audley Freed alla chitarra, Larry Klein e Lex Price al basso, John Jarvis al piano, Jerry Roe alla batteria, Eamon McLoughlin al violino, David Henry al violoncello e Rory Hoffman all'armonica,

2 CD. I quattro dischi incisi per la Epic / Columbia, pubblicati tra il 1985 e la metà della decade seguente. Uno dei periodi migliori per Rodney Crowell. Street Language / Keys To The Highway / Life Is Messy / The Outsider.

Rodney Crowell, sia come autore che come esecutore, ha avuto un costante miglioramento negli anni appena trascorsi, come hanno dimostrato dischi quali The Houston Kid, Sex and Gasoline e Tarpaper Sky. Ma Close Ties è, se vogliamo, ancora meglio. Infatti dobbiamo considerarlo il suo disco più personale, ma anche il più accessibile, con una serie di canzoni decisamente piacevoli, ben costruite e cantate con grande personalità. Rosanne Cash, sua ex compagna di vita, torna a cantare con lui dopo diversi anni, mentre tra gli ospiti notiamo anche l'armonica di Mickey Raphael e John Paul White. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, vinile 150 grammi. Vinile vergine New West, con masterizzazione particolare.

Ristampa, in versione rimasterizzata, di un album di Rodney Crowell edito dalla Warner nel lontano 1980, da molti considerato come uno dei suoi dischi più riusciti.