"emanuele pacifici nella sua autobiografia presenta al pubblico la storia di un ebreo che, nato nel 1931, dovette affrontare, appena adolescente, il periodo tristissimo delle leggi razziali e della persecuzione antisemita. e un libro senza pretese, che racconta con semplicita`, con sincerita` e con emozione episodi lieti e tristi della vita dell`autore. senza dubbio il quadro che ne risulta e` quello di una vita ricca di drammaticita` sofferta ed accettata con spirito sereno, senza mai perdere la fiducia nel prossimo e nell`avvenire." (dalla prefazione di elio toaff) |