un miliardo di euro dai versamenti dell`otto per mille. 650 milioni per gli stipendi degli insegnanti di religione. 700 milioni per le convenzioni su scuola e sanita`. 250 milioni per il finanziamento dei grandi eventi. una cifra enorme passa ogni anno dal bilancio dello stato italiano e degli enti locali alle casse della chiesa cattolica. a cui bisognerebbe aggiungere almeno il cumulo di vantaggi fiscali concessi al vaticano e oggi al centro di un`inchiesta dell`unione europea: il mancato incasso dell`lci, l`esenzione da irap, ires e altre imposte, l`elusione consentita per le attivita` turistiche e commerciali. per un totale di circa 4 miliardi di euro, piu` o meno mezza finanziaria, l`equivalente di un ponte sullo stretto o di un mose all`anno. una somma (e` la stessa conferenza episcopale italiana a dichiararlo) che solo per un quinto viene destinata a interventi di carita` e di assistenza sociale. |