oggi la nostra scuola, oltre a vivere fra le rischiose crepe delle sue vecchie mura, sembra pure aver smarrito la via maestra per cum-prehe`ndere che e` la vita la piu` importante fonte di conoscenza. e sulla vita e per la vita che ogni sapere scolastico avrebbe dovuto impegnare pertinenze e priorita` per giungere a costruire un piu` sano futuro per le nuove generazioni. purtroppo quella che abbiamo di fronte e` un`istituzione che ha perso energia relazionale, ha trascurato studi e competenze umane, ha sofferto di teoria bulimica tradotta in pratica anoressica, ha demandato la risoluzione dei suoi problemi all`entusiasmo dell`autonomia e delle nuove tecnologie digitali, ma soprattutto ha abbandonato con leggerezza la piu` difficile strada dell`educare per quella piu` facile dell`insegnare. la nostra piu` che denigrata realta` scolastica ha cosi` smarrito il suo umano equilibrio. il peso caricato sul "piatto" della fredda conoscenza disciplinata ha svuotato sempre piu` quello della coscienza emozionata. la scuola, acquisendo consapevolezza di cio` che non va e di cio` che potrebbe andar meglio, diverra` piu` bella, forte, etica e umanizzante. in questo libro, rivolto a tutto il sistema formativo, gli autori sentono l`obbligo e il dovere di affermare che educare e` altra cosa. |