`capitalismo cannibale` e` l`espressione che usa nancy fraser per definire il sistema sociale che ci ha portato a questo punto. la metafora del cannibale e` calzante per l`analisi della societa` capitalista caratterizzata da una frenesia alimentare istituzionalizzata in cui il piatto principale siamo noi. ma fraser precisa e amplia anche la parola `capitalismo` che, a suo giudizio, designa un ordine sociale che consente a un`economia orientata al profitto di predare i supporti extra-economici di cui ha bisogno per funzionare: la ricchezza espropriata dalla natura e dai popoli assoggettati; le molteplici forme di lavoro di cura, cronicamente sottovalutate quando non del tutto disconosciute; i beni e i poteri pubblici che il capitale richiede e allo stesso tempo cerca di limitare; l`energia e la creativita` delle persone che lavorano. per questa ragione la parola capitalismo non si riferisce a un tipo di economia, ma a un tipo di societa`: quella che autorizza un`economia ufficialmente designata ad accumulare valore monetizzato per gli investitori e i proprietari, mentre divora la ricchezza non economizzata di tutti gli altri. come l`uroboro che si mangia la coda, la societa` capitalista e` pronta a divorare la sua stessa sostanza. |