nell`estate del 1962, sulla rivista v-magazine fa la sua prima apparizione un personaggio che rivoluzionera` la storia del fumetto: il suo nome e` barbarella e a crearla e` il maestro dell`arte sequenziale jean-claude forest. la creatura di forest non e` una damigella in pericolo come la dale arden di flash gordon, non e` una forzuta e desessualizzata guerriera come la wonder woman americana. da questo momento, la storia del fumetto si divide in "prima di barbarella" e "dopo barbarella". barbarella e` giovane, bella, coraggiosa e soprattutto molto disinibita. ha una gioia di vivere che trasuda da ogni vignetta, una sessualita` gioiosa che usa per affermare la sua indipendenza di donna. nel 1962, questi concetti ebbero un effetto dirompente e il film che ne fu tratto da roger vadim nel 1968, con una stupenda jane fonda, radicarono barbarella nell`immaginario collettivo. questo volume raccoglie il cuore di quella rivoluzione, l`inizio di una nuova era nel mondo del fumetto. e insieme a questo fondamentale fumetto, l`omaggio doveroso di due giganti dell`arte sequenziale, guido crepax e milo manara, all`eroina di jean-claude forest. |