accanto alla produzione musicale "istituzionale" ne esiste un`altra, che si muove "sotterraneamente" negli spazi urbani creando relazioni e interagendo nelle nostre vie quotidiane. e quella dei buskers, suonatori di strada, di piazza o di metropolitana, insomma di "non-luoghi". a milano e` nata un`associazione per tutelare questi musicisti e per promuovere e diffondere eventi musicali legati all`arte di strada. perche` in italia soprusi e maltrattamenti sono all`ordine del giorno, mentre in tanti paesi europei le autorita` concedono ai buskers perfino vere e proprie licenze che consentono loro di esibirsi in tutta tranquillita`. questo testo offre una delle tante possibili letture di un fatto musicale attuale. |