mario de micheli si occupa, in questo saggio, di quegli artisti che si sono trovati ad agire in contesti di oppressione e repressione delle liberta` di espressione artistica, che hanno riflettuto sulle implicazioni sociali del loro ruolo e sulle finalita` "politiche" dell`arte. in primo piano figure quali picasso, i muralisti messicani, o gli artisti italiani vicini alle idee di "corrente", ossia quanti hanno cercato soluzioni formali ed espressive in grado di trasmettere i valori civili oltre che estetici. a tenere il filo del discorso, nella molteplicita` degli artisti trattati e nella ricchezza documentaria dell`opera, e` il nesso fra arte e liberta`, fra espressione creativa e realta` sociale e politica. |