will bear ha cinquant`anni e non ha mai avuto un vero lavoro, mai pagato le tasse, mai avuto una relazione seria. si e` costruito una vita senza radici ne` legami, a parte l`amica d`infanzia, experanza; e a bordo del suo camper, la stella polare, attraversa un`america senza piu` leggi, controllata da droni e milizie private, svolgendo losche commissioni per conto di una fantomatica societa` di servizi, in compagnia di un vecchio cane da combattimento affetto da stress postraumatico. un giorno, su uno dei suoi tanti cellulari, riceve la telefonata di una certa cammie, che gli dice di essere sua figlia e di essere in pericolo. nonostante i sospetti iniziali, will si fida di lei. e mentre sente fiorire dentro di se` un autentico affetto paterno, comincia a dubitare di tutto e di tutti, diradando la nebbia che avvolge il suo passato e la sua identita`. dopo la volonta` del male e il riflesso del passato, dan chaon torna con un romanzo di frontiera, una fuga rocambolesca e allucinata, una sleepwalk da un mondo dilaniato da controllo sociale, pandemie e cambiamento climatico. e alternando bonaria ironia e malinconica consapevolezza, posa il suo sguardo sull`amore, l`empatia e l`istinto, forze primordiali in grado di regalare sempre un`altra possibilita`, anche quando tutto sembra perduto. |