In Danimarca, attorno al 1910, un'ex cantante lirica è sposata con un deputato: il matrimonio vacilla e la donna, che ha conosciuto un giovane musicista, chiede al marito il divorzio. Ad una festa incontra un vecchio amante, ancora innamorato di lei, che la mette in guardia sulla vera natura del musicista, il quale non si fa scrupolo nel raccontare di loro due.
Agli inizi del XVII secolo, in un villaggio danese un pastore vive in casa con la madre e con la giovane moglie. Egli è un uomo rigido, intransigente, e condanna al rogo una vecchia donna accusata di stregoneria, nonostante costei cerchi di impietosirlo con il ricordo di un'altra presunta strega da lui anni prima risparmiata, la madre della moglie.
Basandosi sui documenti del vero processo di Giovanna d'Arco, se ne ricostruiscono le fasi: gli interrogatori della Pulzella, decisa a essere docile strumento delle misteriose voci che l'hanno ispirata e guidata, e a mantenersi leale verso re Carlo. Le minacce di tortura, i trucchi e i ricatti con cui i giudici ecclesiastici e i rappresentanti degli interessi inglesi cercano di indurla in contraddizione, a confessarsi eretica. Rifacimento di "Jean d'Arc" 1900.
Jutland 1930. I problemi legati alla religione nella famiglia del vecchio Borgen: un figlio ha perso la fede, un altro ama una donna di diversa confessione, un terzo si crede il Messia e compie un miracolo.