le biblioteche e le collezioni private possono essere studiate come un archivio personale: dediche, postille, annotazioni sui margini delle pagine, sottolineature, lettere o foglietti aggiunti ai libri permettono di testimoniare l`attivita` intellettuale, la rete di relazioni, il contesto storico-culturale del loro possessore. da queste considerazioni ha preso corpo l`idea di dedicare il quinto quaderno ad alcune importanti biblioteche di collezionisti presenti in apice archivi della parola, dell`immagine e della comunicazione editoriale, dell`universita` degli studi di milano: vi sono prime edizioni della letteratura italiana del novecento, raccolte di testi per bambini, libri rari sull`america del sud, un`ampia raccolta di riviste satiriche e una delle piu` importanti collezioni di libri di medicina d`europa. |