enrico "erri" tombamasselli e` un vicequestore aggiunto, il dirigente del commissariato greco-turro di milano. solo chi e` in stretta confidenza con lui lo chiama affettuosamente "tomba". ha 50 anni, vedovo da cinque, ateo e affetto fin da bambino da un fastidioso disturbo neurologico che lo costringe spesso a leggere i nomi al contrario. la perdita della moglie e` un dolore che non lo abbandona e gli condiziona la vita sociale. al di fuori del lavoro non ha niente, ne` amicizie ne` conoscenze da coltivare. non ama guardare la televisione; il suo unico passatempo e` ascoltare la musica degli eagles, una passione che condivideva con sua moglie. pertanto, il lavoro e` rimasta la sua unica ragione di vita e in quello e` davvero in gamba. durante l`ispezione finale prima della chiusura serale del museo hangarbicocca, una guardia giurata nota delle impronte sulla sabbia che circonda uno dei sette palazzi celesti di kiefer. controlla e scopre all`interno della torre denominata sefiroth il cadavere di una donna pugnalata al cuore. si tratta della titolare di una rispettabile agenzia di modelle. in piena notte, tombamasselli viene invitato dal questore a recarsi sul luogo del delitto; essendo il museo di proprieta` della fondazione pirelli, buona parte della milano che conta e` gia` in fibrillazione. non fa in tempo a mettere assieme i primi riscontri che, a pochi passi dal suo commissariato, viene trovato in una villetta il cadavere di un rinomato oncologo. e identica l`arma usata per i due omicidi, identiche le impronte digitali sul manico, ma il medico e` stato pugnalato in testa. non finisce qui: in pochi giorni altri tre cadaveri spuntano in diverse zone di milano, tutti uccisi con le medesime modalita`. le vittime hanno qualcosa in comune, si conoscevano? all`imprevedibile e sofferta soluzione del caso, tombamasselli perverra` inseguendo l`ipotesi di una correlazione tra gli omicidi e alcuni aspetti mistico-religiosi legati alla kabbalah ebraica. |