il 3 agosto 1778 con l`europa riconosciuta di antonio salieri si inaugura il teatro alla scala di milano, voluto da maria teresa d`austria e progettato dall`architetto giuseppe piermarini. da allora sono passati oltre due secoli e sono infinite le vicende, i personaggi, le musiche, le opere, i compositori, i direttori d`orchestra, i cantanti, i registi, i coreografi, le prime ballerine che hanno fatto del teatro alla scala il "tempio" indiscusso della lirica e della danza, e un simbolo glorioso dell`italia nel mondo. giuseppe barigazzi ha trasformato la storia del teatro in un grande racconto popolare in cui la storia della musica si intreccia con le rivalita`, gli odi, gli amori, le gelosie, gli intrighi e le travolgenti passioni fino ad allora rimaste dietro le quinte. ma il libro ci narra anche le grandi "prime", i sussurri e le dicerie che rimbalzano tra palco e platea. sullo sfondo c`e` milano e la storia della nascita di una nazione che passa dalla dominazione austriaca alle passioni unitarie del nostro risorgimento: e` l`epoca del grande melodramma di rossini, donizetti, bellini, fino alla grande ora di giuseppe verdi. la riforma toscaniniana coincide con gli anni piu` fecondi di giacomo puccini e chiude la grande stagione dell`opera lirica italiana. ma la storia del teatro prosegue; fino alle distruzioni della seconda guerra mondiale all`arrivo del nuovo sovrintendente stephane lissner e al rinnovamento del teatro di mario botta. |